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La progettazione della sigillatura del nodo laterale e superiore cap. 1.3-3 soluzione 1

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A seconda della situazione che troviamo in cantiere, della attrezzatura che abbiamo a disposizione e delle esigenze del cliente, per il fissaggio e la sigillatura del nodo laterale e superiore possiamo scegliere tra 5 ipotesi precedentemente indicate. Vediamole nel dettaglio, e analizziamo i vantaggi e svantaggi di ciascuna soluzione, i materiali necessari e la procedura esecutiva.

MATERIALI DA IMPIEGARE:
PER LA BATTUTA (controtelaio ad elle): nastro termoespandente HANNO BG1 15 3/7
PER LA SPALLA: nastro multifuzionale HANNO 3 E UA 25 4/9
PER FISSARE L'ALETTA DI BATTUTA DEL TELAIO: sigillante fluido HANNO MS Polimero

SOLUZIONE 1

POSA DEL NUOVO SERRAMENTO SUL VECCHIO CONTROTELAIO
Quando il vecchio serramento era montato su di un controtelaio, sia la rimozione dell'infisso originale che la posa del nuovo diventano molto semplici. Dobbiamo solo fare attenzione che il controtelaio non sia di metallo perchè in questo caso andrà tagliato per evitare il ponte termico.
Vantaggi della posa sul vecchio controtelaio:
- molto veloce nell'esecuzione e praticamente uguale alla posa sul nuovo
- rilievo misure del nuovo serramento molto precise
- non si modifica la luce e non si avrà alcun imprevisto
- si possono usare i nastri termoespandenti per la sigillatura
- più economico rispetto alla smuratura
Svantaggi:
- si può eseguire solo quando c'è realmente il controtelaio.

PROCEDURA
Dopo aver tolto il vecchio infisso ed aver sigillato il controtelaio al muro nella parte interna (vedi istruzioni sigillatura nuovo telaio e struttura esistente) si procede alla posa del nuovo serramento.
- se il controtelaio è ad "elle" come prima operazione si applica sulla battuta del controtelaio il nastro HANNO BG1 15 3/7 tenendosi più vicini possibile al bordo esterno (se il controtelaio è in luce si salta ovviamente questa operazione),
- ora si applica il nastro HANNO Vitoseal 100 sul marmo inferiore (vedi istruzioni sigillatura nodo inferiore),
- quindi si applica il nastro HANNO 3 E UA 25 4/9 sulla spalla del nuovo telaio,
- se il nuovo telaio ha una aletta di battuta si stende lungo la parete in corrispondenza dell'aletta di battuta un cordolo di HANNO MS Polimero che avrà la funzione di incollare il telaio al muro evitando quindi una possibile torsione,
- si inserisce il serramento nel foro e si centra con i cunei pneumatici Winbag,
- si procede con il fissaggio meccanico (vedi istruzioni fissaggio meccanico),
- si sigillano i due bordi della traversa inferiore usando HANNO MS Polimero.
Attenzione: vedere il serramento che sporge verso l'interno è comunque esteticamente insolito e per molti poco elegante; non è quindi infrequente che, per questioni estetiche, il committente richieda un serramento dello stesso spessore di quello originario in modo che dopo la posa rimanga complanare al filo muro come era il vecchio infisso.
In questo caso, per avere una buona efficienza termica rimanendo sugli spessori ridotti che aveva il vecchio telaio, si devono utilizzare vetri camera riempiti di gas krypton e telai con taglio termico centrale molto efficace.
Questa soluzione diventa quindi molto complicata e costosa e comunque si deve accettare un compromesso rispetto all'efficienza termica ed acustica che si potrebbe avere con un serramento di sezione maggiorata.
Il serramentista attento, dovrebbe dunque cercare di evitare questa soluzione e piuttosto proporre un serramento di sezione maggiorata e contemporaneamente una soluzione che sia esteticamente valida per risolvere il dislivello tra telaio e muro e che possa piacere al cliente. Solo serramenti di spessore maggiorato consentono infatti l'inserimento di vetro‐camera migliori ed un isolamento del telaio più efficace. Se comunque si vuole rimanere su di una sezione del telaio sottile, per avere una accettabile efficienza del foro finestra, diventa di importanza strategica il miglioramento dell'isolamento termico di tutti gli elementi collegati al serramenti, come il taglio del controtelaio di metallo o del marmo passante o la coibentazione del cassonetto e comunque fare una posa con le modalità ed i materiali migliori.
Commenti
Talvolta qualche serramentista, trovandosi in presenza di un vecchio controtelaio, si chiede se è utile sostituirlo: poichè il controtelaio serve solo alla riquadratura del foro murario, e quando andiamo in sostituzione il foro è già definito, la sua sostituzione non ha alcun senso!
Eventualmente se è di metallo va tagliato, se è di legno ed è marcio va tolto; in questo caso il nuovo serramento potrà essere posato direttamente nel vano del muro senza dover rimettere un nuovo controtelaio. Questa operazione si fa solo per le grandi ristrutturazioni che prevedono opere murarie e la modifica del foro serramento. In generale possiamo dire che la sostituzione dei vecchi serramenti in appoggio al vecchio controtelaio è la situazione più semplice e vantaggiosa ma anche la più rara perchè riguarda solo i serramenti posati dopo la metà degli anni 70.

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